"alla brama e all'inseguimento dell'interezza, ebbene, tocca il nome di amore" Platone
eccovi qualche immagine dell'androgino
Questa seconda è presa dal blog di gufo Anacleto e Ornitorinco
http://www.bruxmilo.splinder.com/archive/2006-04che così commentano "La figura dell'androgino entra nella cultura europea con la descrizione che ne fa Platone nel Simposio: è Aristofane, nel dialogo, che narra di questo terzo genere, non figlio del Sole come gli uomini, non figlio della Terra come le donne, ma figlio della Luna, che della natura di entrambi partecipa. Il mito racconta che la completezza autosufficiente rese gli umani androgini, completi nella robusta rotondità, così arroganti da immaginare di dare la scalata all'Olimpo, e Zeus (non volendo distruggerli per non privare l'Olimpo dei loro sacrifici), separò ciascuno di loro in due metà, riducendoli a solo maschio e solo femmina. La nostalgia di quella interezza, mai placata, è la radice e in qualche modo la costrizione all'amore (alla brama e all'inseguimento dell'interezza, ebbene, tocca il nome di amore).
rappresentazione seicentesca dell'androgino
Cio che non tutti sanno è che Zeus colpì troppo forte, ed uno degli androgini venne diviso in 1001 parti: un uomo, mille donne. La dinastia di quell'androgino esiste ancora, e quell'uomo cerca in tutti i modi di ricongiungersi alle sue anime gemelle ormai perdute. IL SUO OBIETTIVO: TROVARLE TUTTE, IL NOSTRO OBIETTIVO: ABBATTERLO."
L'ultima parte è una teoria loro e non di Platone
N.B. chi volesse saperne di più può andare a questa discussione di questo stesso forum dove viene raccontato il mito
http://aula.forumfree.net/?t=27302635rappresentazione ottocentesca dell'androgino
Edited by iangida - 3/4/2009, 22:12